Ecco come è cominciato tutto..

Fin dall'inizio è stato un susseguirsi di eventi casuali - o forse no, ma mi piace vederla così - che non smettono di sorprendermi...

Tutto ha avuto inizio verso la prima metà di Dicembre, mentre mi dirigevo come al solito in anticipo verso l'aula per la lezione di EGIC (o era TTQ?) e la mia attenzione viene immancabilmente catturata da un nuovo avviso, selvaggiamente schotcciato sui muri di vetro delle meravigliose aule del Silos di Ponente. Leggo

"WORK AND TRAVEL"

Riunione informativa il 14 Dicembre 2010 al SdP

Da subito ne fui attratta, ma per una serie di fattori o semplicemente per pigrizia cambiai idea e rinunciai ad andare. Se non fosse stato per Fabio (amico e compagno di avventure) che essendo più "attivista di me" ma meno esperto della zona centrale universitaria mi chiese come raggiungere l'aula. Naturalmente non sapendo come dargli le necessarie indicazioni, da donna che sono, e vedendolo come un chiaro segno del destino lo accompagnai.

Di per se la riunione fu poco chiara e coordinata, ma a me bastò aprire il libretto di presentazione, leggere PARCO NAZIONALE e non ci fu bisogno di andare oltre. ERO GIÀ QUI.

Sei giorni dopo, il 20, ricevetti i posti di lavoro disponibili e naturalmente non ebbi occhi che per YELLOWSTONE. 

Ci pensai circa un mese e mezzo, nel quale successero molte cose strane: lavorai "seriamente" per la prima volta per un negozio di giocattoli, mi presi un vacanza di due intere settimane da sola e riuscii a dare 5 esami in una sessione;

Questa idea mi frullava in testa in continuazione, quindi decisi di parlarne con i miei genitori e sorpresi (non li posso biasimare) di questa improvvisa richiesta non riuscirono a dire no. Ma non sapevo ancora che cosa sarebbe veramente successo.

Io il 24 Gennaio 2011 ebbi il primo colloquio con Desiree, fu una cosa abbastanza rapida e indolore :) ma mi fece provare una forte emozione, sapevo che mi stavo giocando molto e che poteva essere solo l'inizio di qualcosa di incredibile.

Da qui le cose ingranarono la quarta. Il 10 Febbraio ebbi già la Skype interview con Ellen, manager delle risorse umane di Yellowstone. Dovetti andare fino a Bologna, dove incontrai gli altri 5 compagni di Avventura. Fu un altro grande passo, che affrontai con tutto il coraggio che riuscii a raccattare nell'ora e 37 che mi separava dalla meta. 

L'attesa che seguii non si può descrivere, ma almeno ora eravamo un gruppo, eravamo i potenziali Yellowstone's Workers.. aspettammo circa 2settimane, e il 24 Febbraio ricevetti una mail che diceva:

Ciao Anna,

sei stata accettata da Yellowstone ed arriverà presto il tuo contratto.

Marzo arrivò presto e con lui gli appuntamenti per fare il passaporto elettronico. Aprile fu un mese silente, di passaggio, ma non per questo smisi di pensare quello che mi aspettava (anche se non potevo immaginare TUTTO questo). Maggio fu il mese del secondo incontro, questa volta a Milano con tutti i "viaggiatori" delle varie destinazioni americane.
E finalmente fu Giugno, pieno di emozioni, aspettative, preparativi e acquisti importanti. Di nuovo a Milano per il Visto, ero stra agitata, fu tutto molto serio e entrare al consolato fu più difficile di quanto avessi immaginato; programmare l'itinerario di volo; comprare valigia e bagaglio a mano, preparare la valigia.. insomma le solite cose..
E finalmente l'1 Luglio verso le 4.30 del mattino fu finalmente il momento dei saluti, e inaspettatamente piansi..

La coincidenza non ha madre

V per vendetta