ULTIMA ORA - 21 Ott 2015

Nel giorno dello spaziale futuro di "Back to the Future" eccomi di nuovo qui a ripensare a questa incredibile avventura di 4 anni fa. E oramai sono 2 anni anche dal grande viaggio in Sud Est Asiatico (potete leggermi sul blog Soul Walkers) dove ho rivisto Anna e Alek cari amici conosciuti a Yellowstone (li troverete come co-protagonisti in molti post).

Ora sono di nuovo a casa, ma una nuova avventura mi attende già!

Walk with me,
Anna

domenica 23 ottobre 2011

Los Angeles!

Hei ciao!!

Le 6 corsie di Los Angeles
Come ve la passate? Io in questo momento sono in viaggio verso il Sequoia National Park, ma con una piccola deviazione per qualche miglio sulla Highway lungo l'oceano. Peccato che ci sia una gigantissima nuvola bassa, o meglio del vapore diffuso che non ci lascia guardare molto oltre il nostro naso. Pazienza, ho molte altre storie da raccontarvi.
Los Angeles, Hollywood. Solo a pronunciare queste parole molte persone rizzerebbero le orecchie, presterebbero maggiore attenzione alla conversazione. Io non sono mai stata tra questi, ma naturalmente ero curiosa di vedere come fosse in realtà, dal vivo.
Ho avuto l'onore di entrare a Los Ageles alla guida della nostra auto, e non è stata una bella esperienza. Strade a 6 corsie, sorpassi a dx e sx e traffico intenso, sempre. Me la sono cavata, e questa resta sempre la cosa più importante, un'altra impresa superata!
mappa Venice
Il primo giorno abbiamo fatto un giro di ricognizione tra le spiagge di Venice (Venezia) e Santa Monica. Così finalmente ho visto l'Oceano, che a dirvi la verità non è poi tanto diverso dal mare, se non mooolto più freddo. Ma la particolarità di Venice stà nell'essere un borgo d'alta classe costruito attorno a canali artificiali disposti a pettine [vedi immagine] con case da sogno, piccole ma adorabili; e ognuna con un mini-molo con attraccato un kayak o un pedalò.
Seconda meta: "Queen Mary", a Long Beach. Più grande e più elegante del Titanic, ha effettuato 1001 traversate Europa-America prima di diventare un museo e hotel galeggiante. Peccato che fossimo arrivati troppo tardi - niente Queen Mary. Quindi, cambio di programma, 
Missione: trovare la scritta "Hollywood". 
Difficoltà: impossibile!

Santa Monica
Dopo mezz'ore di giramenti a vuoto e chiedendo un pò in giro abbiamo trovato una strada tra ville mega galattiche da cui si vedeva abbastanza bene. Fatte le foto, siamo ripartiti. Direzione: Santa Monica dove c'è un piccolo pontile-luna park.

Il giorno seguente lo abbiamo speso interamente agli Universal Studios. Belli ma non abbastanza per valere i 77 dollari spesi per entrare. La sera abbiamo girato per Hollywood Blvd, dove ci sono le stelle sui marciapiedi, per intenderci. Carina, unica nel suo genere. Ma niente di eccezionale.
[ Lo so lo so.. sembra non mi sia piaciuto niente, e in parte è così.. traffico, macchine, gente che vuole soldi, sporcizia, niente natura, solo spiagge - che non mi piacciono! Io amo le montagne e ho vissuto nel mio ambiente a Yellowstone, e per la stessa ragione ho sofferto a L.A. ]
E così siamo arrivati a questa mattina che abbiamo fatto tappa a Bevery Hills, o meglio ci abbiamo girato in macchina, e vi giuro, non ho mai visto nulla del genere, le case più belle del mondo. Una più spettacolare dell'altra, con viali verdi, palme altissime o  alberi dalla folta chioma che creano quell'atmosfera di primavera tutto l'anno.
Da mozzare il fiato.
porta carrello!
Fatta anche questa ci siamo diretti al primo centro commerciale nelle vicinanze. E ora arriva la parte più divertente.
Io avrei di gran lunga preferito spendere questo tempo sulla Queen Mary, ma viaggiando con altre persone - precisamente 3 ragazzi - devo sapermi adattare. Quindi centro commerciale sia. Ma al mio solito sono riuscita a trovare qualcosa di sorprendente anche qui.
Come le scale mobili per i carrelli o lo spettacolare effetto di luci del reparto cosmetici - inclusi gli addobbi di natale. 





Avrei un miliardo di cose da raccontarvi. Per esempio che ci siamo persi 10min fa tra un senso unico e un fast food. Che ho visto uno dei tramonti più belli di sempre mentre guidavo verso il Sequoia. Che mi sono seduta sulla panchina di Forest Gump. Che mi sono innamorata... di George. Cavoli me lo sarei portato a casa. È decisamente il mio tipo, morbido, tenero, non parla e sorride sempre. A parte gli scherzi mi ero davvero presa una cotta pazzesca, non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso. 
Che la polizia mi ha fermato mentre guidavo - questa ve la racconto la prossima volta....


Mi spiace.. vorrei pubblicarvi un sacco di foto ma ho superato il limite massimo per questo mese.. ma prima di tornare in patria vi sommergerò di immagini, non preoccupatevi. È immensamente divertente viaggiare, ma anche fisicamente stancante, sono contenta che sia arrivato il momento di tornare a casa. Mi aspettano tante persone speciali a cui sono mancata e che mi mancano. Voglio mangiare finalmente vero cibo, semplice e delizioso. Voglio tornare per mangiare castagne davanti alla mia stufa e vestire le mie giacche e le mie sciarpe, ogni giorno diverse. Voglio tornare per sentire il gelo quando fa buio alle 19.00, non come qui che fa sempre caldo anche quando è notte fonda e si è quasi a Novembre. Voglio la neve.
Ma sono certa che quando avrò riavuto tutto ciò, mi mancherà tutto il resto che ho vissuto qui. Cerco di vivere il presente, perchè è l'unica cosa reale che possiedo. Il resto verrà da se.. 

Vi voglio bene per avermi seguito in questi mesi, per aver pazientato nell'attesa di un nuovo post e per aver compreso certi errori di battitura o certi post poco coinvolgenti!! Spero di riuscire a trovare qualcosa di cui parlare anche alla fine di questo viaggio!! Lo scopriremo insieme...

1 commento:

  1. cattiva con quel commento mi hai fatto scendere una lacrima!!! ti voglio bene!!! e si mi manchi ma voglio anke che te la passi il piu possibile in mezzo a quei super fighi che gireranno ovunque tu sia!!!! un bacio ti voglio bene!!!!

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