ULTIMA ORA - 21 Ott 2015

Nel giorno dello spaziale futuro di "Back to the Future" eccomi di nuovo qui a ripensare a questa incredibile avventura di 4 anni fa. E oramai sono 2 anni anche dal grande viaggio in Sud Est Asiatico (potete leggermi sul blog Soul Walkers) dove ho rivisto Anna e Alek cari amici conosciuti a Yellowstone (li troverete come co-protagonisti in molti post).

Ora sono di nuovo a casa, ma una nuova avventura mi attende già!

Walk with me,
Anna

martedì 11 ottobre 2011

È ora!!

La valigia è quasi pronta, il muro ormai spoglio dei miei ricordi, il lavoro quasi finito - domani l'ultimo giorno - e tutto è pronto per il mio viaggio. 
È il momento di andare, ho avuto tutto il meglio che potevo avere da questo posto, ora è solo routine spezzata da qualche originale momento. 
La paura di aver potuto fare di più e meglio resta, ma sono piuttosto sicura che scivolerà via quando prenderò il famoso bus che mi poterà fuori da qui!!
Ho conosciuto un'infinità di persone, molte di più di quante potessi contare a casa. Alcune le rivedrò sicuramente, altre non le voglio rivedere, ma la cosa che mi spezza il cuore in questi giorni è sapere che alcune persone, nonostante i bei momenti vissuti insieme non faranno più parte della mia vita, perchè non abbiamo costruito basi solide o solo per una serie di sfortunati eventi. È questo che mi fa sparire il sorriso!!
Vorrei credere che non sia vero, ma È così.
Inoltre non dimenticate che questa è una "realtà distorta nella distorta realtà". Mi spiego: Normalmente tutti quanti vivono più o meno due vite, quella a casa, del tempo libero e quella al lavoro. Molte volte frequentano persone diverse - quelle al lavoro non le si può scegliere ma bisogna comunque conviverci. E questo è quello che è successo anche qui, e la cosa è più marcata per il fatto della divisa che ci separa e ci unisce allo stesso tempo. Ma la seconda distorsione arriva da fatto che non siamo a casa nostra, non stiamo vivendo la nostra vita "regolare"; siamo isolati dalle distrazioni del mondo come tv, telefoni e pubblicità; non abbiamo la possibilità di pavoneggiarci con nuovi vestiti o avere un set troppo ampio di trucchi. Questo spoglia tutti noi, letteralmente e quel che resta è la persona con la sua mente e la sua personalità. Lo trovo stupendo! Amazing!! Forse non è per tutti e come credo di avervi già raccontato la noia è una malattia che ha contagiato un pò tutti qui, chi più chi meno.
Ma io credo di essermela cavata, ero sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo da imparare e non mi sono mai fatta abbattere, neanche quando commentavano il mio inglese!! Ora il mio accento è qualcosa di speciale che mi hanno già detto che gli mancherà!! 

Che dire?! Non potevo chiedere nulla di più.. tutto è stato perfetto. Mi spiace partire, ma il momento di tornare a casa è arrivato anche per me - ultima "straniera" al fast food!!

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