ULTIMA ORA - 21 Ott 2015

Nel giorno dello spaziale futuro di "Back to the Future" eccomi di nuovo qui a ripensare a questa incredibile avventura di 4 anni fa. E oramai sono 2 anni anche dal grande viaggio in Sud Est Asiatico (potete leggermi sul blog Soul Walkers) dove ho rivisto Anna e Alek cari amici conosciuti a Yellowstone (li troverete come co-protagonisti in molti post).

Ora sono di nuovo a casa, ma una nuova avventura mi attende già!

Walk with me,
Anna

lunedì 12 settembre 2011

Odio la Domenica!

L'ho sempre odiata. Non posso negarlo.
Odio la domenica perchè l'aspetti tutta la settimana e quando arriva non sai che fartene. Odio la domenica perchè è di tutti. Odio la domenica perchè viene prima del lunedì. Odio la domenica perchè tutta la città è chiusa (eh ovvio è Domenica!). Odio la domenica perchè tutti sono a casa, di domenica. Odio la domenica perchè dovunque tu voglia andare troverai un coda di altra gente. Odio la domenica perchè piove quasi sempre di domenica.

Ma sopratutto ho odiato Questa domenica perchè ho lavorato!!

È stato il peggiore giorno di lavoro. Il più lungo, il più pesante, il più affollato.. Insomma il giorno PIÙ maiuscolo!! Mi sembrava che il mondo si fosse riversato alla Terrace Grill, come se la terra avesse improvvisamente cambiato angolazione di rotazione e tutti fossero scivolati verso la nostra porta d'entrata.. Ho provato a bloccare i cardini, ho pregato ho sperato; ma quando l'onda arriva non puoi fare altro che assecondarla e aspettare che passi.. Quindi appena ho visto che aria tirava l'adrenalina ha cominciato a scorrermi nelle vene e ho seguito l'onda, ma così facendo quando la coda ci ha finalmente lasciato respirare dopo alcune ore così come Charlie Chaplin, che anche quando non deve più avvitare bulloni le mani si muovono da sole, io ho continuato a lavorare, facendo lavori non miei, pulendo tutto ciò che potessi pulire, rifornendo il freezer di patatine fritte e veggie burger finchè finalmente, abbiamo chiuso!
Mi sono sorpresa nel notare che i momenti più difficili del turno di lavoro non sono certo alll'inizio, ma neppure alla fine. Il brutto sta nel trovarsi in quelle 3-4 ore prima della fine quando ormai ci sei già da un pò al lavoro ma non abbastanza da aver finito. Guardi l'orologio in continuazione e ti senti come bloccata in un buco spazio-temporale in cui i secondi sono eterni!

Ma se ora sono qui a scrivere significa che non è stato poi così terribile. Alla fine sono sopravvissuta anche se La Morte mi è venuta a trovare questa sera al pub, ma si è solamente fermata a bere una birra e a fare due chiacchere!


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