B4.
Un codice alfanumerico.
Due semplici simboli, che decodificati mi condizionano la vita.
Sono ormai tre pomeriggi che lavoro con questo turno. Ormai comincio a ingranare.
Sveglia tardi, varie telefonate, pranzo all'una, Clock-in alle 14.30, cena verso le 16.30 e poi dritti fino alla chiusa. Pulire, spazzare, riordinare, buttare la spazzatura, lavare il pavimento e se tutto va bene per le 22.30 siamo tutti a casa!!
La cosa ha indubbiamente i suoi bei vantaggi: potrei restare sveglia fino a tardi, potrei fare escursioni la mattina, posso chiamare casa ad orari decenti e posso essere scortese con tutti gli hamburger che voglio.. Quindi nel complesso non mi lamento, talvolta mi diverto; gestisco i miei tempi, ho il mio ritmo e a volte preparo cose talmente strane che mi fanno ridere per mezz'ora (come veggie burger + Bacon oppure cheeseburger senza carne..) ma so che nonostante questo sto perdendo qualcosa, so che non sto sfruttando tutte le mie potenzialità, tutte le mie attitudini..
Ma, c'è sempre un secondo ma.. non voglio chiedere di cambiare posizione - al momento - per due ragioni: voglio seguire il mio destino, come ho fatto finora che mi ha sempre portato una grandissima fortuna anche nei momenti in cui ci ho creduto meno; e secondo perchè non voglio dover scegliere un solo lavoro, devo restare altri due mesi e fare la stessa cosa per altre 8 settimane, per quanto mi piaccia sarebbe noioso e ripetitivo.
La mia inaspettata comparsa On Board è dovuta alla repentina rivoluzione del team nel Fast Food; in due sole settimane il gruppo è cambiato completamente e non nego di sentire la mancanza di queste persone!! Alcuni sono stati licenziati, come Jeb e Steven; altri se ne sono andati, come David; e altri ancora hanno terminato il contratto come Neil e Hale. Con queste persone ho realmente vissuto insieme in queste settimane, ho pranzato, ho dormito e ho lavorato con loro ogni giorno. Ci siamo divertiti insieme e hanno indubbiamente cambiato una parte di me ognuno a loro modo:
Steven e il suo
21 compleanno, Jeb - mai arrivare tardi al lavoro, David - mi ha regalato un nuovo taglio di capelli, Neil mi ha fatto sognare raccontandomi delle foreste del Michigan e Hale mi ha mostrato come se la cava un pensatore-filosofo in America -sempre tenere un basso profilo!!
Attendiamo nuove partenze nelle prossime settimane, anzi potrei dire nel prossimo mese, so già che questo mi ucciderà, avrò l'animo spezzato in decine di pezzi, e per ricomporlo dovrò girare quasi tutti i 50 + 1 Stati d'America per riabbracciare tutti!!
Sono europea, con l'aggravante italiana.. l'attaccamento alle persone è naturale e insito nei miei geni.. molti di loro non lo capisco, vivono una vita di viaggi e studi lontano da casa, non li biasimo e anzi un pò li invidio, ma quando poi sento i miei genitori e mia mamma :) che mi dice che sente la mancanza delle nostre chiaccherate penso che non siamo solo persone con lo stesso sangue, siamo qualcosa di più, un qualcosa che ti fa "soffrire" la distanza!!
Al momento qui le uniche vere nostalgie di cui sento parlare sono per la vita mondana e gli amici - della vita mondana... A me sembrano tutti molto soli, ognuno si regge sulle proprie gambe e fa conto solo sulle proprie spalle. Non che la cosa sia negativa, anzi è mooolto buona ma questo crea un muro che non è poi tanto facile sfondare...
Amo la sensibilità nelle persone, amo notare i piccoli dettagli che passano spesso inosservati, ma che esprimono la vera essenza di ognuno.. qui il mio lavoro si fa tosto!! E la cosa non potrebbe che entusiasmarmi..