Oggi per la prima volta ho sentito scorrere nelle vene la sensazione di vuoto, come quella che si prova quando si incappa in una festa a sorpresa; quella sensazione che non sai bene che cosa è ma sai che è l'unica che potresti provare quando ricevi l'email con i biglietti aerei.
Ora è tutto vero. Ora tutto ha preso vita.
Fino a ieri "stavo partendo" solo attraverso gli altri, lo leggevo tra le parole di soddisfazione, invidia, malinconia, ma IO non stavo partendo. Fantasticavo, immaginavo, avrò rivisto la giornata da quando mi sveglio per prendere il volo a quando arriviamo a Yellowstone almeno un centinaio di volte, nella mia testa.
Ma sapevo che non era vero, sapevo che non serviva illudersi, perchè è quando non ti aspetti nulla in particolare che puoi VERAMENTE apprezzare ogni istante. Perciò, avendo smesso di fantasticare non mi restava altro se non fingere che non partissi proprio io, ma solo una Anna futura.
Raccontavo più o meno la stessa storia a tutti voi, perchè neanche io so cosa mi aspetta, vi ho confortato, ho cercato di dirvi quello che avreste voluto sentirmi dire, vi ho voluto bene per tutto questo.
Ma questo viaggio è il MIO e ora sto partendo. Davvero.
Perdonatemi se non vi penserò, se chiamerò poco o se semplicemente sarò troppo occupata a vivere.
GRAZIE A TUTTI VOI!! NON STAREI PARTENDO SE OGNUNO DI VOI NON MI AVESSE INVASO (o solamente sfiorato) LA VITA!!